Augusto Reina è morto. Il patron dell’Amaretto Disaronno si è spento all’età di 79 anni. L’annuncio è stato dato dalla stessa famiglia.
ROMA – Grave lutto nel mondo dell’imprenditoria italiana. E’ morto all’età di 79 anni Augusto Reina, patron dell’Amaretto Disaronno e dell’Illva di Saronno. Il decesso è avvenuto nella serata di mercoledì 19 febbraio 2020.
Massimo riserbo da parte della famiglia che ha preferito mantenere private le cause del decesso.
Il cordoglio della Caronnese
Cordoglio da parte della Caronnese, società che l’imprenditore presiedeva dal 2003: “Reina ha sempre creduto nei giovani – si legge nella nota della squadra – sotto la sua guida ha sviluppato il suo vivaio raggiungendo importanti riconoscimenti a livello regionale e anche nazionale. Sono stati diversi i giovani cresciuti all’interno del settore giovanile della società promossi in prima squadra e che poi hanno fatto il salto nelle categorie professionistiche […]. Dotato di una spiccata personalità e di grande umanità, il Presidente Reina mancherà sicuramente non solo ai consiglieri e più ristretti collaboratori ma anche a tutti coloro con cui hanno condiviso gioie e felicità“.
La squadra dovrebbe scendere in campo il prossimo weekend anche se sarà una particolare vista la grave perdita del proprio presidente oltre che, naturalmente, primo tifoso.
Chi era Augusto Reina
Augusto Reina è stato uno degli imprenditori più importanti a livello nazionale. Sin da giovane ha preso in mano l’Illva di Saronno, il colosso del beverage italiano che ha messo sul mercato l’Amaretto Disaronno. Una scommessa vinta visto che il brand è conosciuto sia dentro che fuori dal nostro Paese.
La sua passione per il calcio lo ha portato nel 1990 ad entrare nel consiglio di amministrazione della Caronnese, compagine che attualmente milita in Serie D. Una grande ascesa anche in questo senso visto che nei primi anni del 2000 ha assunto la presidenza senza lasciarla fino alla sua morte.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/ScCaronnese